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È ormai innegabile che il mondo del marketing e della pubblicità si sia spostato nella dimensione digitale. I canali social sono entrati “prepotentemente” a far parte della nostra vita, influenzando e condizionando spesso anche le nostre scelte. E proprio per questo vengono considerati a tutti gli effetti degli efficaci strumenti di marketing. Viene, dunque, da chiedersi: ma in un mondo dominato dai social, il sito web serve ancora? Secondo noi si, e vediamo insieme perché. [h2]I numeri del web: una dimensione in continua evoluzione [/h2] Sono passati oltre 30 anni dalla nascita ufficiale di internet, anni in cui il mondo e il mercato si sono evoluti spingendosi sempre di più verso il digitale. Proprio per questo, il sito è molto più utile di quanto non lo fosse all’inizio del millennio. [br]break-line[/br] I dati ci dicono che il [b]numero delle persone che oggi usano internet [/b]per informarsi, per fare acquisti o per svagarsi è in costante crescita: [b]se nel 2000 gli utenti del web erano 400 milioni, oggi si stima che siano 4,95 miliardi[/b] su una popolazione mondiale di 7,91 miliardi di persone (dati riferiti a Gennaio 2022). [br]break-line[/br] Ad aumentare in modo esponenziale negli anni non è stato solo il numero delle persone connesse, ma anche il [b]tempo di utilizzo della rete[/b]. Secondo il report di Datareportal, [b]passiamo ogni giorno 6 ore e 58 minuti collegati a internet[/b], cioè oltre il 40% del tempo che stiamo svegli (dati riferiti all’anno 2021). [br]break-line[/br] Osservando questi numeri, è evidente come internet abbia di fatto modificato le abitudini sociali e personali delle persone in tutto il mondo, influenzando inevitabilmente anche le scelte economiche e di consumo degli utenti, e generando un vero e proprio [b]mercato digitale[/b]. Questa nuova dimensione economica, che ha subito una forte impennata nel periodo della pandemia, rappresenta un’opportunità per aziende e professionisti che vogliono emergere, e proprio in quest’ottica uno strumento fondamentale diventa il sito web. [img]magazine/article50/2.jpg[/img] [h2]Il sito web come strumento di marketing[/h2] Come accade nel mercato tradizionale, anche in quello online le due leve principali sono rappresentate dalla domanda e dall’offerta. E in quest’ottica, il sito web rappresenta il punto di incontro tra la prima e la seconda, diventando così [b]un potente strumento di marketing[/b]. Difatti, se il proprio modello di business prevede anche l’affermazione e la crescita in rete, internet può rappresentare un’opportunità. E avere una vetrina digitale che funzioni bene diventa fondamentale. [br]break-line[/br] Sono diversi i motivi che sostengono l’importanza di avere un sito web, per cui sempre più aziende decidono di essere visibili online offrendo i propri servizi o prodotti attraverso i canali digitali. Innanzitutto, un sito web è un [b]ottimo alleato per potenziare la propria brand identity[/b]. Che serva per vendere o semplicemente per “presentarsi”, il sito rispecchierà tutti i caratteri visivi che identificano il brand, contribuendo a comunicarne in maniera diretta i valori e diventando un efficace strumento di accrescimento della reputazione. Un sito web rappresenta, poi, il [b]biglietto da visita digitale di un brand[/b]: una sorta di vetrina online nella quale condividere la propria storia, la propria filosofia e i propri prodotti/servizi. Ma non solo, il sito web [b]contribuisce ad aumentare la visibilità di un brand[/b]. [br]break-line[/br] Avere un proprio sito non è una condizione imprescindibile per esistere sul mercato, ma sicuramente essere online può fare la differenza. Gli utenti sono sempre più abituati a cercare le informazioni in merito ad un’azienda in rete e apparire sui motori di ricerca nel momento in cui le persone ne hanno bisogno diventa un plus per il proprio business. [br]break-line[/br] L’importanza di un sito internet è, inoltre, legata alla propria presenza online come negozio digitale. Sempre più negli ultimi anni, e in particolare dopo il periodo del Covid, [b]l’integrazione del sito web con l’e-commerce rappresenta un fattore fondamentale per differenziarsi nel mercato[/b]. Grazie all’e-commerce è possibile superare tutte le limitazioni relative alle vendite fisiche ed essere presenti ovunque in qualsiasi momento. [img]magazine/article50/3.jpg[/img] [h2]Le caratteristiche di un sito web vincente [/h2] Come abbiamo detto, avere un sito internet non è essenziale anche se può rappresentare in ogni caso un valore aggiunto. Ma essere semplicemente online non basta per avere successo: occorre che il sito funzioni bene sotto molti punti di vista perché diventi un efficace strumento di marketing. [h3]Personalizzazione[/h3] Partiamo da un assunto fondamentale: il sito web perfetto non esiste. O meglio, non esiste un sito che possa andar bene per qualsiasi realtà. Può essere sufficiente dotarsi di un portale essenziale, che in poche pagine riunisce tutte le informazioni e le funzioni fondamentali, così come può diventare necessario strutturare un sito più articolato per raccontare i propri servizi o prodotti. Per questo, [b]ogni sito web dovrà essere personalizzato in funzione del business di riferimento e degli obiettivi che si voglio raggiungere[/b]. [b]La personalizzazione riguarda, inoltre, anche l’aspetto grafico e contenutistico[/b], che dovrà essere ovviamente in linea con i caratteri del proprio brand. [h3]Obiettivi di business[/h3] Un elemento chiave per strutturare un sito web è l’[b]individuazione degli obiettivi di business[/b]. Questa fase è essenziale affinché il sito possa funzionare davvero e fare la differenza rispetto ad un semplice sito vetrina. In poche parole, si dovrà [b]definire lo scopo che si vuole raggiungere[/b] attraverso questo canale: potenziare la brand awareness, aumentare le vendite, raggiungere nuovi clienti, fidelizzare la clientela esistente, incrementare le visite al sito, ecc. Ad ogni obiettivo corrisponderà poi una diversa strategia di marketing, per cui se si vorranno aumentare le vendite il sito dovrà essere strutturato come un e-commerce funzionale e facilmente navigabile, viceversa se l’obiettivo sarà implementare le visite si dovrà dare molto spazio ai contenuti. [h3]Architettura funzionale[/h3] La definizione di uno o più obiettivi rappresenta la base su cui poggiare la struttura del sito, che dovrà essere pensata e concepita in funzione del fine da raggiungere. [b]Un’architettura ben fatta contribuirà a rendere un sito web organizzato e perfettamente fruibile[/b] dall’utente, e le persone che lo navigheranno saranno in grado di trovare velocemente e senza problemi ciò che cercano, vivendo un’esperienza positiva che le renderà più propense a ritornare. Una struttura che funziona rende, inoltre, il sito adattabile a qualsiasi dispositivo: il [b]responsive[/b] è infatti una condizione imprescindibile per il successo di un portale nell’epoca contemporanea sempre più dominata da device mobili. E chi lavora alla realizzazione delle pagine e delle risorse di navigazione deve curare tutti i dettagli che rendono il portale facile da usare su tutti i dispositivi. [h3]Ottimizzazione SEO[/h3] Se la definizione di una buona struttura è alla base per il funzionamento del sito, l’ottimizzazione dello stesso diventa la leva che ne spingerà il suo posizionamento. Difatti, la semplice messa online non basta a rendere visibile un sito agli utenti, al contrario [b]una corretta ottimizzazione SEO ne faciliterà la indicizzazione[/b], aiutandolo a posizionarsi meglio e ad essere, quindi, visibile sulle pagine dei risultati di Google. Ciò che farà veramente la differenza, in un ottica di web marketing, è che il sito appaia agli utenti che cercano i prodotti e i servizi offerti. Per ottenere questo, sarà necessario realizzare un’analisi strategica, individuando le keyword da utilizzare al fine di ottenere il miglior posizionamento. [h3]Contenuti originali[/h3] Creare contenuti originali serve a dare corpo alle pagine di un sito: testi, immagini, video di valore e caratterizzanti saranno in grado di fare davvero la differenza. Fare content marketing richiede innanzitutto una strategia, ovvero la definizione di una programmazione entro cui sviluppare un tema in tutte le sue varianti ed evoluzioni. Per svilupparne una efficace, sarà necessario avere chiaro il messaggio da trasmettere e trovare il linguaggio più adatto per veicolarlo. [b]La realizzazione di contenuti di qualità è, inoltre, strettamente connessa all’ottimale posizionamento di un sito web[/b]. I motori di ricerca, infatti, aiuteranno il sito ad ottenere maggiore esposizione, aumentandone le visite e migliorandone il ranking. [h3]Aggiornamento costante[/h3] Un sito web non è un contenitore statico di informazioni, bensì è un’opera dinamica che non può prescindere dal mutare nel corso del tempo. Ecco perché [b]è fondamentale l’aggiornamento costate del proprio sito internet[/b]. Basti pensare al fatto che il mondo dei motori di ricerca si evolve molto velocemente e che gli algoritmi di Google, ad esempio, consentono un’indicizzazione delle nuove pagine web quasi in tempo reale. Questi stessi algoritmi tendono a premiare le pagine aggiornate di recente e in generale i siti con contenuti più freschi.
Il marketing natalizio gioca un ruolo cruciale nel plasmare la ritualità delle feste e costruire tradizioni, sfruttando emozioni, comportamenti di consumo e simboli culturali. La stagione natalizia rappresenta una straordinaria opportunità commerciale per le aziende, le quali possono utilizzare strategie mirate per connettersi con i consumatori.
Nel vasto universo del graphic design, la scelta dei font riveste un'importanza cruciale. L’estetica testuale scelta per accompagnare loghi, progetti, poster e copertine è un aspetto fondamentale nella percezione generale che si vuole affidare al proprio prodotto: la forma del testo sottolinea il “carattere” dell’opera che si propone al lettore, allo spettatore o al cliente e ne influenza la percezione. Vi portiamo alla scoperta della storia affascinante dei font digitali, dall'abbandono dei moduli a blocchetti metallici alla nascita dei web font, dalla creazione del primo font digitale alla diffusione dei computer con interfaccia grafica negli anni '80. Scopriremo insieme alcuni caratteri tipografici digitali, come il Comic Sans e il Papyrus, che si sono distinti nel corso degli anni, amati e odiati per il loro successo, e hanno catalizzando sentimenti contrastanti tra gli utenti di tutto il mondo.