LA PUBBLICITÀ E IL NATALE 2020 Nel periodo più festoso dell’anno siamo da sempre abituati a vedere gioiose pubblicità natalizie. Caratterizzate da canzoni vivaci e da immagini che tutti noi associamo al Natale, sono ricche di momenti di condivisione, allegria e spensieratezza. Il duplice obiettivo è sempre stato vendere il prodotto e allo stesso tempo fornire un supporto sentimentale alla festività.
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Nel periodo più festoso dell’anno siamo da sempre abituati a vedere gioiose pubblicità natalizie. Caratterizzate da canzoni vivaci e da immagini che tutti noi associamo al Natale, sono ricche di momenti di condivisione, allegria e spensieratezza. Il duplice obiettivo è sempre stato vendere il prodotto e allo stesso tempo fornire un supporto sentimentale alla festività. Nell'anno della pandemia, dominato dall'incertezza, è inevitabile che la comunicazione per le festività natalizie sia diventata difficile e insidiosa per le aziende. Molti brand nazionali e internazionali hanno adattato la propria comunicazione al momento, facendo leva su sentimenti di nostalgia, famiglia e coraggio, per suscitare una forte risposta emozionale nelle persone. Alcune aziende (più di altre) hanno centrato appieno la condizione attuale con creatività ed efficacia, realizzando spot originali e con profondi significati. [h2]STORIE CHE RACCONTANO DI EMOZIONI[/h2] Il fil rouge di molti spot natalizi di aziende nazionali e internazionali sono le emozioni. Ispirati alla quotidianità di quest'anno insolito, i Creativi hanno centrato la condizione indispensabile di dover rimanere a casa facendo leva sull’importanza delle tradizioni e dei legami familiari. [nl]new-line[/nl] Il racconto della [b]Disney[/b] parte proprio da qui, da un legame bellissimo e potente, quello tra nonna e nipote, con una storia che inizia nel 1940 e arriva fino al 2005, e con un unico coinvolgente messaggio, “[b]Una famiglia, infinite emozioni[/b]”. [br]break-line[/br] Lola e sua nipote sono unite dall’amore per il Natale, dalla passione per la creazione delle lanterne a forma di stella e da un pupazzetto di Mickey Mouse. La nipote però crescendo perde di interesse nel peluche e negli addobbi di Natale. Fino al momento in cui, resasi conto della tristezza della nonna, decide di fare una sorpresa per lei che accenda la mattina di Natale e rinnovi il loro legame speciale. [br]break-line[/br] Il peluche di Topolino è l'asse portante tra passato, presente e futuro. Qui si nasconde il messaggio pubblicitario di fondo: la Disney crea legami indissolubili tra generazioni. Il suo peluche rappresenta proprio quel legame, ciò che unisce diverse generazioni all'interno di una famiglia. Un oggetto che potrebbe sembrare superfluo, ma che nel tempo diventa carico di ricordi. [br]break-line[/br] Il corto natalizio Disney ha anche finalità benefica, infatti il peluche di Natale “Topolino Vintage” in Edizione Limitata è in vendita presso i Disney Store italiani e online su ShopDisney.it, e parte dei proventi andranno a supportare l’associazione Make-A-Wish, organizzazione no profit che realizza i desideri di bambini affetti da gravi patologie. [video]https://www.youtube.com/embed/3n5fRCYHVHk[/video] [nl]new-line[/nl] Famiglia ed emozioni sono il perno centrale anche nel Natale [b]McDonald's[/b], con un'animazione in cui la protagonista è una mamma-single (tema attuale e frequente) alle prese col figlio adolescente. [br]break-line[/br] Il ragazzino tenta di reprimere i sentimenti di gioia e festosità, mostrandosi inerme difronte ai ripetuti stimoli della madre che tenta di divertirlo e spronarlo, prima con gli addobbi natalizi poi con il cerchietto da renna. La svolta avviene dopo aver consumato un pasto McDonald's: il ragazzino si lascia andare alla magia del Natale e alle sollecitazioni della madre. [br]break-line[/br] Ancora ritroviamo gli affetti, il recupero dei ricordi e il legame familiare. In concomitanza al messaggio emozionale, lo spot stimola il consumatore, in maniera implicita e sottesa, all'utilizzo del McDrive in questo periodo di emergenza pandemica. [video]https://www.youtube.com/embed/QJntbYytPz8[/video] [nl]new-line[/nl] L’azienda farmaceutica dei Paesi Bassi [b]DocMorris[/b] ha stupito con uno spot natalizio davvero emozionante. Nel giro di poche ore, ha colpito il cuore di tutti, lanciando un messaggio di amore e legame familiare fortissimo, ma anche di determinazione e forza interiore. [br]break-line[/br] Il protagonista è un anziano nonno che, spinto dall'affetto per la nipote, intraprende una sfida con sé stesso. Ogni mattina, con l’avvicinarsi del Natale, si sveglia alle 6:30 per sottoporsi a un duro allenamento di sollevamento pesi. I vicini scorgono, stupiti e preoccupati, le gesta dell’anziano, senza comprenderne le intenzioni. Solo il giorno di Natale si scopre la dolce e commovente motivazione: far felice la sua nipotina, prendendola in braccio e aiutandola a sistemare la stella in cima all'albero. [br]break-line[/br] Dedicato alle persone più fragili colpite dalla pandemia, DocMorris vuole ricordare l’importanza di prendersi cura della propria salute per poter trascorrere in serenità e gioia momenti speciali con la propria famiglia. [video]https://www.youtube.com/embed/JPr2MXpW0o0[/video] [nl]new-line[/nl] Il concetto di famiglia si estende con lo spot [b]Conad[/b]. Un breve cortometraggio con cui l'azienda ha scelto di declinare l'augurio di Natale sul valore di Comunità, rivelatasi fondamentale per superare le difficoltà di questo 2020. [br]break-line[/br] Una bambina decide di realizzare un piccolo dono per tutti i suoi vicini di casa, non parlandone con la mamma. Di nascosto, poi, suona ad ogni singola porta, lasciando un regalino per ognuno. Un gesto per regalare un Natale speciale alle persone che la circondano. [br]break-line[/br] Una storia che vuole contribuire alla costruzione di un sentimento comune che metta al centro le persone, le relazioni, le famiglie. L'importanza di sentirsi parte di una Comunità è sottolineato anche dal claim finale: “Sentirsi parte di una comunità è un dono. Anche a Natale”. Il messaggio che risuona sullo sfondo è la necessità di dover preparare i pranzi e le cene delle festività in casa (con prodotti Conad), lontani dagli affetti a causa del virus. [video]https://www.youtube.com/embed/4AVSEmB7-hw[/video] [nl]new-line[/nl] [h2]STORIE CHE PARLANO DI CORAGGIO[/h2] Alcune aziende hanno invece puntato su sentimenti di coraggio, di forza d'animo e determinazione. Gli spot di alcuni dei brand più famosi al mondo, consapevoli dei cambiamenti dovuti al Covid, diffondono messaggi positivi, cercando di incitare e sollecitare gli spettatori alla vita che deve continuare. [nl]new-line[/nl] [b]Amazon[/b] è in prima linea con uno spot di Natale che, citando la famosa canzone dei Queen “[b]The show must go on[/b]”, vuole portare un messaggio di speranza in questi mesi difficili. [br]break-line[/br] Alla felicità della giovane ballerina, scelta come protagonista dello spettacolo della sua accademia, si contrappone il lockdown nazionale. La ragazza però non si arrende: si allena in casa, per le scale del palazzo, per strada e anche sul terrazzo, ma lo spettacolo a causa del Covid viene annullato. Qui entra in gioco la sua famiglia che decide di organizzare ugualmente lo spettacolo e invitare tutto il vicinato. E allora “The show must go on”. La piccola artista si esibisce in un pittoresco scenario invernale e il ruolo di Amazon diventa fondamentale per rendere il tutto unico. [br]break-line[/br] Un'ode al coraggio e alla tenacia, come ingredienti vincenti, ma anche una risposta diretta del colosso mondiale alla difficile situazione dei lavoratori del mondo dello spettacolo che sono stati duramente colpiti dalla pandemia. Il messaggio sincronico sotteso allo spot è caratteristico del marketplace: l’indispensabilità di Amazon per risolvere qualunque problematica. [video]https://www.youtube.com/embed/_HN-LxoioH8[/video] [nl]new-line[/nl] Poi c'è [b]Coca Cola[/b] che ha fatto del suo Babbo Natale e del suo camion rosso brandizzato un'icona post-moderna. Quest'anno l'approccio è stato radicalmente diverso con un vero e proprio corto cinematografico realizzato dal registra premio oscar Taika Waititi. [br]break-line[/br] Un papà deve lasciare la sua famiglia per andare a lavoro, ma riceve la letterina di sua figlia da spedire a Babbo Natale. Improvvisamente sul posto di lavoro l’uomo si accorge di non aver imbucato la lettera. Qui inizia un rocambolesco viaggio, dall'impronta quasi epica, pur di portare a destinazione la letterina. Giunto al Polo Nord, il papà-eroe scorge il camion rosso Coca Cola guidato da Santa Claus in persona. La destinazione del viaggio è la concretizzazione del profondo desiderio della bambina. Il claim finale, a coronamento di un'atmosfera suggestiva, è: “Questo Natale, dai qualcosa che solo tu puoi dare”. Un invito alle cose semplici ed essenziali. [br]break-line[/br] Lo spot incita ad affrontare ogni sfida, senza perdersi d’animo, e ad amare la propria famiglia trascorrendo con essa le festività. Stupire i suoi consumatori è da sempre l’obiettivo di Coca Cola, e ancora una volta ci riesce creando uno spot da film Hollywoodiano nel quale lega la sua bevanda al rapporto unico tra genitori e figli. [video]https://www.youtube.com/embed/Jn8m33CeUKQ[/video] [nl]new-line[/nl] [h2]STORIE INCENTRATE SUL SANO UMORISMO[/h2] Raccontare questo particolare Natale con un leggero e sano umorismo non è cosa semplice. Alcune aziende hanno però deciso di intraprendere questa strada, creando spot divertenti ma che allo stesso tempo trasmettano riflessioni e significati profondi. [nl]new-line[/nl] Tra sottile ironia e leggero sarcasmo, lo spot natalizio di [b]Heineken[/b] celebra le abitudini che si ripetono in famiglia con l'avvento del Natale. [br]break-line[/br] Sulle note di “[b]Best day of my life[/b]”, Heineken ci mostra varie slice of life natalizie: i familiari decidono per noi cosa guardare in Tv, cosa comprare, cosa e come cucinare ma anche cosa indossare. Il claim di chiusura completa le varie scene proposte: “Dopo un anno così diverso, fortunatamente una cosa è rimasta uguale”. [br]break-line[/br] Il brand ci comunica, in modo divertente e frizzante, che quest’anno i piccoli momenti di disaccordo familiari, che di solito non ci piacciono, li vivremo con piacere e con la gioia di ritrovarsi insieme. [video]https://www.youtube.com/embed/ifphUWFdt0M[/video] [nl]new-line[/nl] Anche [b]SodaStream[/b] lancia un messaggio profondo utilizzando l’umorismo. In collaborazione con l’artista Snoop Dogg, incoraggia le persone, in maniera divertente e giocosa, a concentrarsi sulle cose piccole ma importanti della vita e sulla necessità di salvaguardare il pianeta. [br]break-line[/br] In un'atmosfera prettamente natalizia, il protagonista è in casa e spiega il segreto della sua felicità: dare valore alle piccole cose. Godersi una cena con la propria famiglia senza usare lo smartphone a tavola e/o godersi creazioni dolciarie fatte in casa anziché pensare a viaggi culinari lontani. Per richiamare il tema della salvaguardia del pianeta, Dogg brinda con la tartaruga marina, un amico quasi in estinzione, invitando a fare un piccolo ma grande cambiamento. [br]break-line[/br] Lo spot con tono ironico e leggero si concentra sulla magia del Natale, sull’importanza delle piccole cose, sul valore di trascorrere del tempo in famiglia, ma allo stesso tempo coglie l’occasione delle festività per trasmette il messaggio proprio dell’azienda: promuovere un miglioramento del benessere e della salute delle persone e del pianeta, sostituendo le classiche bottiglie di plastica monouso, inquinanti e antiestetiche, con i suoi prodotti ecologici, innovativi ed economici. [video]https://www.youtube.com/embed/lg0GURoMXbw[/video] [nl]new-line[/nl]
Il marketing natalizio gioca un ruolo cruciale nel plasmare la ritualità delle feste e costruire tradizioni, sfruttando emozioni, comportamenti di consumo e simboli culturali. La stagione natalizia rappresenta una straordinaria opportunità commerciale per le aziende, le quali possono utilizzare strategie mirate per connettersi con i consumatori.
Nel vasto universo del graphic design, la scelta dei font riveste un'importanza cruciale. L’estetica testuale scelta per accompagnare loghi, progetti, poster e copertine è un aspetto fondamentale nella percezione generale che si vuole affidare al proprio prodotto: la forma del testo sottolinea il “carattere” dell’opera che si propone al lettore, allo spettatore o al cliente e ne influenza la percezione. Vi portiamo alla scoperta della storia affascinante dei font digitali, dall'abbandono dei moduli a blocchetti metallici alla nascita dei web font, dalla creazione del primo font digitale alla diffusione dei computer con interfaccia grafica negli anni '80. Scopriremo insieme alcuni caratteri tipografici digitali, come il Comic Sans e il Papyrus, che si sono distinti nel corso degli anni, amati e odiati per il loro successo, e hanno catalizzando sentimenti contrastanti tra gli utenti di tutto il mondo.