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La brand image di ogni azienda si costruisce con una serie di elementi che interagiscono tra loro, il cui fine è formare una coerente identità aziendale. Quando parliamo di immagine aziendale ci riferiamo non solo alla rappresentazione visuale in sé, ma anche ad un concetto più astratto, ovvero la rappresentazione ideale dell’azienda. [b]Grafica, contenuti testuali e immagini[/b] sono componenti di uno stesso puzzle, connessi in modo imprescindibile. [nl]new-line[/nl] In questo articolo parleremo di immagine fotografica come elemento essenziale e indispensabile per la comunicazione di tutte le aziende. Ci soffermeremo in particolare sul [b]ruolo della fotografia pubblicitaria nella strategia di comunicazione e sulla necessità di ideare e realizzare un’immagine fotografica che si associ in modo sinergico con tutti gli elementi della comunicazione[/b] (la grafica, il logo, il claim, il payoff, i colori) per rendere unici e univoci il messaggio e l’identità aziendale. [h2]La fotografia come forma di comunicazione[/h2] Partiamo dall’etimologia del termine: la parola “fotografia” deriva dall’unione di due parole greche, φῶς ([i]phôs[/i]) ossia “luce” e γραφή ([i]graphè[/i]) ossia “grafia”. Indica, dunque, l’azione dello “scrivere con la luce” o meglio, potremmo dire, l’arte dello scrivere con la luce. Come la scrittura, rappresenta un atto comunicativo: racconta una storia, attrae e coinvolge acquistando un valore sociale, economico ed emozionale. [br]break-line[/br] La fotografia ha un grande potere, quello di catturare l’attenzione ed emozionare chi entra in contatto visivo con essa. Questo ha fatto sì che diventasse uno strumento fondamentale per veicolare messaggi pubblicitari. Infatti le aziende da sempre, ancor prima della televisione e di internet, utilizzano la fotografia nelle proprie strategie di comunicazione. [nl]new-line[/nl] [b]Una foto pubblicitaria è un connubio omogeneo tra pubblicità e fotografia, il cui fine ultimo è veicolare un messaggio mediante l’immagine.[/b] [nl]new-line[/nl] Attraverso l’immagine fotografica, infatti, una realtà aziendale può esprimere in modo originale e creativo la propria identità. Per questo motivo il rapporto tra fotografia e pubblicità è inossidabile. [h2]La fotografia pubblicitaria[/h2] La fotografia è uno strumento fondamentale in qualsiasi strategia comunicativa. Nell’era del web e dei social network tutto scorre molto velocemente, i contenuti sono numerosissimi ed estemporanei. Per questo il nostro messaggio deve in modo immediato e sicuramente la fotografia è uno degli strumenti più idonei per ottenere tale scopo. [br]break-line[/br] L’immagine consente di indirizzare l’attenzione degli utenti sul messaggio, in modo diretto e comprensibile. Una fotografia di qualità ha un forte potere attrattivo per lo spettatore, per cui, in questo senso, ha un potenziale insostituibile. [br]break-line[/br] Per di più, una fotografia suscita riflessi istintivi e inconsci, che inducono in modo naturale e spontaneo alla memorizzazione. [nl]new-line[/nl] Le attività della fotografia in ambito pubblicitario spaziano dalla produzione di still-life di prodotto, alle campagne di advertising online e offline, fino alla produzione di immagini commerciali come quelle dedicate al cibo. Più dettagliatamente la fotografia pubblicitaria comprende le seguenti categorie. [h3]Still-life[/h3] Fotografia pubblicitaria degli oggetti. [img]magazine/article19/2.jpg[/img] [h3]Fotografia Food[/h3] Fotografia dei prodotti alimentari. [img]magazine/article19/3.jpg[/img] [h3]Fotografia Industriale[/h3] Fotografia di strutture architettoniche, edifici, aziende, uffici e palazzi. [img]magazine/article19/4.jpg[/img] [h3]Advertising[/h3] Realizzazione di un’immagine progettata in totale sinergia con il messaggio pubblicitario che l’azienda intende veicolare mediante la sponsorizzazione dell’oggetto; in questo caso, l’immagine – analogamente al messaggio – è finalizzata a catturare l’attenzione di chi guarda e quindi ad invogliare il potenziale consumatore all’acquisto. [img]magazine/article19/5.jpg[/img] [nl]new-line[/nl] Ognuna di queste tipologie di foto possiede tagli di comunicazione ben definiti e differenti, rapportati anche ai canali di propagazione, al target e agli obiettivi di vendita. Ciò che le accomuna tutte è la professionalità con cui devono essere scattate, al fine di comunicare efficacemente il messaggio aziendale. [h2]Perché è fondamentale utilizzare delle buone immagini?[/h2] Se un’azienda si pone come obiettivo quello di farsi conoscere o di promuovere i suoi prodotti o servizi, il messaggio deve arrivare all’utente il più velocemente possibile e dev’essere d’impatto ed efficace. Sicuramente la fotografia ha un ruolo primario per attirare l’attenzione e suscitare sentimenti (di gioia, di dolore, di sgomento, di spensieratezza, ecc.) ma deve essere sempre di elevata qualità e studiata in ogni aspetto. [br]break-line[/br] Una buona fotografia può fare la differenza ed essere decisiva per catturare l’interesse dei potenziali clienti. Immagini poco professionali e di scarsa qualità, non valorizzano l’azienda, e quindi la sua brand identity e la sua brand image, bensì penalizzano la realtà aziendale. [b]Una fotografia ben fatta trasmette i valori del brand, suscita emozioni e rimane nella mente delle persone contribuendo al consolidamento della brand awareness.[/b] [nl]new-line[/nl] La cura dei dettagli e delle inquadrature, la scelta dei soggetti e dei luoghi più adeguati: tutto deve essere attentamente studiato in relazione all’azienda e al messaggio che si intende trasmettere. Nulla va lasciato al caso ma ogni cosa deve catturare l’attenzione con un solo sguardo, accompagnando chi guarda in una narrazione. [br]break-line[/br] Per cui utilizzare foto professionali, originali e attentamente studiate contribuisce a dare forza al brand che risulterà più riconoscibile rispetto ai competitors.
Il marketing natalizio gioca un ruolo cruciale nel plasmare la ritualità delle feste e costruire tradizioni, sfruttando emozioni, comportamenti di consumo e simboli culturali. La stagione natalizia rappresenta una straordinaria opportunità commerciale per le aziende, le quali possono utilizzare strategie mirate per connettersi con i consumatori.
Nel vasto universo del graphic design, la scelta dei font riveste un'importanza cruciale. L’estetica testuale scelta per accompagnare loghi, progetti, poster e copertine è un aspetto fondamentale nella percezione generale che si vuole affidare al proprio prodotto: la forma del testo sottolinea il “carattere” dell’opera che si propone al lettore, allo spettatore o al cliente e ne influenza la percezione. Vi portiamo alla scoperta della storia affascinante dei font digitali, dall'abbandono dei moduli a blocchetti metallici alla nascita dei web font, dalla creazione del primo font digitale alla diffusione dei computer con interfaccia grafica negli anni '80. Scopriremo insieme alcuni caratteri tipografici digitali, come il Comic Sans e il Papyrus, che si sono distinti nel corso degli anni, amati e odiati per il loro successo, e hanno catalizzando sentimenti contrastanti tra gli utenti di tutto il mondo.
